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Ustioni lievi, piccoli tagli in superficie o abrasioni: probabilmente è capitato un po’ a tutti di dover intervenire per curare piccole ferite. Questa pratica viene definita automedicazione ed è una pratica importante quanto necessaria in molte occasioni. Altrettanto importante è saper trattare ferite di maggiore portata ed assicurarsi di farlo in maniera appropriata, agevolando la rimarginazione della pelle ed evitando che si creino inestetiche cicatrici.

Nella nostra farmacia offriamo supporto per la cura di ferite semplici attraverso medicazioni apposite, l’impiego di prodotti specifici e laddove necessario, eseguiamo anche fasciature.

 

 

Come apportare le prime cure? prevenire infezioni o lesioni gravi alla pelle

In caso di ferite aperte: Solitamente è sufficiente rimuovere delicatamente lo sporco con l’acqua del rubinetto e disinfettare la zona interessata, successivamente lasciare che la ferita scoperta guarisca. Creme apposite favoriscono il rimarginarsi della lesione. Se la piaga presenta corpi estranei al suo interno (ad esempio sassolini o schegge) essi vanno estratti con cautela per mezzo di una pinzetta pulita.

Ustioni di lieve entità: raffreddare la ferita con acqua fresca (quella del rubinetto va bene). Prodotti specifici possono alleviare il dolore e dare una sensazione di freschezza, mentre piccole bruciature possono essere protette con dei cerotti. Evitare di bucare le vesciche che potrebbero formarsi: questo agevolerebbe infatti la formazione di batteri nel tessuto di pelle inferiore (se si presentano vesciche tuttavia, è probabile che l’ustione sia di una certa rilevanza e che sia quindi necessaria una consultazione medica).

Contusioni: traumi dovuti a collisioni possono recare danno a strutture più in profondità come vasi sanguigni e nervi. Una valida misura di primo soccorso consiste nel lasciar riposare, applicare del ghiaccio e comprimere leggermente.

 

Quando occorre consultare il medico?

Se la ferita appare sporca, infetta e la zona colpita risulta essere particolarmente purulenta, dolorosa e/o gonfia ed arrossata. In caso di ustioni estese, ustioni rilevanti che riguardano bambini piccoli o contusioni a seguito delle quali si osservano disturbi di movimento, fitte, pallore, gonfiore o dolore crescente.