Scopriamo il mondo dell’aromaterapia insieme a Elena Piattini (Farmacista e Terapista complementare cantonale in aromaterapia).

 

Come è nato l’interesse per questo tipo di medicina, che cosa l’ha avvicinata a questo mondo?

“Mi ha sempre affascinato la medicina naturale e credo che le piante possano conferire benessere all’organismo, sia a livello fisico che emotivo.”

 

Che cos’è effettivamente l’aromaterapia?

“L’aromaterapia utilizza gli oli essenziali, ossia gli estratti delle piante, in particolare la parte volatile: le frazioni odoranti della pianta ottenute attraverso la distillazione con vapore acqueo. Si differenzia dalla fitoterapia, la quale utilizza tutti i componenti della pianta.”

 

Quando si può ricorrere all’aromaterapia?

“I campi d’applicazione dell’aromaterapia sono diversi: si spazia, ad esempio, dall’utilizzo per un impiego a livello dermatologico, a livello dell’apparato respiratorio, del sistema digestivo, fino a quello del sistema urinario. Diversi studi hanno inoltre dimostrato gli effetti positivi dell’aromaterapia sull’organismo anche dal punto di vista energetico e psicologico. Nel nostro laboratorio alla Farmacia San Provino ci basiamo sui principi dell’aromaterapia per creare preparati specifici contro raffreddore, bronchite e mal di gola. Su richiesta possiamo inoltre realizzare altri preparati aromaterapici.”

“Alcuni ospedali diffondono l’olio essenziale di lavanda nei reparti di geriatria: questo perché hanno potuto notare l’effetto calmante che produce sui pazienti. In alcune scuole inoltre vengono utilizzati gli oli antivirali per prevenire l’espandersi di virus influenzali.”

 

Quali vantaggi apporta l’aromaterapia?

“Gli oli essenziali sono generalmente ben tollerati e adatti a tutte le età: seguendo la corretta posologia e il corretto dosaggio, possono essere utilizzati sia da bambini piccoli che ragazzi e adulti.”

 

In quali casi l’impiego degli oli essenziali richiede prudenza?

“È importante prestare attenzione in caso di gravidanza, allattamento e quando si tratta di bambini piccoli. Così come in caso di intolleranza ad uno dei componenti dell’olio essenziale. È necessaria particolare prudenza nell’impiego per i pazienti immunosoppressi, coloro che soffrono di epilessia e chi soffre di patologie rilevanti a livello psicologico. In caso di pazienti affetti da patologie tumorali, gli oli essenziali vanno utilizzati con cautela in quanto vanno valutate le sostanze presenti nell’olio essenziale in questione.”