In cosa consiste e perché si verifica
La maggior parte delle infezioni alla vescica si verifica a causa del batterio E. coli. È un tipo di batterio situato nell’intestino. Può capitare che questo tipo di batteri risalga l’uretra fino a depositarsi nella parete della vescica, dando origine così all’infiammazione.
Ad essere maggiormente colpite dalla cistite sono solitamente le donne. Questo succede per una questione anatomica: l’insorgere dell’infiammazione si verifica, siccome uretra vagina e retto si trovano molto vicini, aumentando la possibilità di migrazione dei batteri. Inoltre, negli uomini l’uretra è lunga circa 20-25 centimetri e questo fa sì che sia più difficile per i germi raggiungere la vescica, contrariamente a quanto accade per le donne, le quali possiedono un’uretra di 3-5 centimetri. A partire dai 50 anni, tuttavia, il rischio di incorrere in cistiti (che spesso purtroppo evolvono in una ben più grave prostatite) aumenta anche negli uomini, a causa della prostata che impedisce ai germi di essere espulsi rapidamente attraverso la vescica.
Tra le manifestazioni tipiche della cistite vi sono:
- Dolori e pressione percepiti nel basso ventre
- Stimolo continuo a urinare che induce ad una minzione frequente
- Bruciore mentre si espelle urina
- Sangue nelle urine
Donne e menopausa
Le donne in menopausa possono incorrere più di frequente ad infezioni del tratto urinario, questo a causa del calo degli estrogeni che può portare alla secchezza della mucosa vaginale (i batteri intestinali aderiscono più facilmente sulle superfici ruvide).
Quali i fattori scatenanti?
Determinate abitudini o condizioni possono favorire il rischio di cistite. Una scorretta igiene intima, eccessiva esposizione al freddo e secchezza della cute nell’area intima possono agevolare l’insorgere dell’infezione. Altre cause possono riguardare chi è solito frequentare ambienti come la piscina: indossare per troppo tempo il costume bagnato, ad esempio, può contribuire alla proliferazione di microorganismi patogeni. Funghi e batteri possono avere vita facile anche a causa del cloro che in alcuni casi può aggredire le zone intime e danneggiarne la naturale barriera protettiva.
Prevenzione
- Curare la propria igiene intima e indossare indumenti che non creino troppo attrito e irritazione nelle zone intime.
- Cercare di mantenere inalterata la naturale barriera protettiva presente a livello genitale per evitare che la pelle si secchi eccessivamente.
- Assumere liquidi a sufficienza, restare idratati ed eliminare gli agenti patogeni attraverso la minzione, specialmente a seguito di rapporti sessuali.
- Evitare di indossare a lungo un costume o capi di abbigliamento bagnati, indossare capi asciutti dopo il bagno in piscina, asciugarsi bene dopo il bagno o la doccia.
- Non stare seduti per troppo tempo su superfici molto fredde.
In farmacia sono presenti prodotti utili a mantenere la pelle della zona intima intatta, anche sotto forma di oli essenziali e integratori naturali. Tra i prodotti particolarmente utili in questi casi, rientrano i lattobacilli che aiutano a mantenere la flora vaginale in equilibrio.
Cure e metodi per alleviare il dolore
I dolori percepiti al basso ventre possono diminuire di intensità posizionando una borsa dell’acqua calda sula zona interessata. Se il dolore è molto forte si possono prendere in considerazione paracetamolo e ibuprofene.
Per i giovani sani che non soffrono di altre patologie, alle prime manifestazioni dei sintomi si consiglia di bere molto per espellere i batteri dalla vescica. Tisane e bevande calde come ad esempio la betulla, la camomilla od in special modo l’uva ursina, possono contribuire ad una rapida guarigione.
Persone con immunodeficienza, diabete, donne in gravidanza e uomini in generale devono prestare maggiore attenzione: sono più esposti al rischio che la cistite possa trasformarsi in infiammazioni che interessano anche i reni. Particolari campanelli di allarme possono essere febbre, brividi, dolori ai fianchi e nausea. Si consiglia in questi casi, di contattare il proprio medico di fiducia ed intervenire tempestivamente.
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