Celebrata per la prima volta nel 1992 e frutto di un’iniziativa della Federazione Internazionale del Diabete (IDF) insieme all’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), la Giornata Mondiale del Diabete è nata in risposta ad un trend crescente dell’incidenza della malattia nel mondo.
La giornata si svolge ogni anno il 14 novembre ed è pensata in modo particolare per informare e sensibilizzare la popolazione che non conosce il diabete e le istituzioni.
L’intento principale è quello di rispondere ai bisogni primari di chi non conosce la malattia:
- Sapere come riconoscere il diabete di tipo 1 per evitare ritardi nella diagnosi
- Prevenire il più possibile il diabete di tipo 2
Alcuni sintomi (se persistenti) come molta sete, frequente necessità di urinare (specie di notte) e stanchezza, possono rappresentare, in taluni casi, l’insorgere della malattia. Per un esame accurato, consigliamo di rivolgersi agli specialisti, i quali possono ad esempio valutare il rischio di diventare diabetici di tipo 2 entro 10 anni.