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Avete già sentito parlare di Tech Neck? Con questo termine si fa riferimento al dolore che si avverte alla zona del collo, quando ad esempio teniamo la testa piegata in avanti per diverse ore mentre siamo alle prese con il computer, il telefono o il tablet. Abitudini di postura errate possono generare una maggiore pressione sul collo, andando così a creare disallineamento e rigidità.

Gli effetti del Tech Neck

La pressione sulla colonna vertebrale può dar vita anche a lombalgia, intorpidimento o formicolio alle mani. Ulteriori conseguenze di un’eccessiva pressione spinale possono essere mal di schiena, mal di testa ed ernia del disco. Il busto inclinato in avanti e “chiuso su sé stesso” può invece portare ad infiammazione e dolore alle spalle.

L’alterazione dei muscoli del collo insieme ad una postura errata inoltre, possono creare tensione nelle articolazioni e nei muscoli della mascella, influendo negativamente sull’articolazione temporo-mandibolare.

Infine, il cosiddetto Tech Neck, se non trattato, può anche portare alla cifosi cervicale, ossia la perdita della naturale curva del collo, andando ad accentuarla o in alcuni casi a invertirne la curva.

Come prevenirlo 

  • Tenere smartphone e tablet all’altezza degli occhi, in modo tale da non essere costretti ad abbassare il collo per visualizzare lo schermo. Per posizionare lo schermo del computer ad un’altezza adeguata è possibile utilizzare una pila di libri o appositi supporti.
  • Lo schermo del computer deve restare a 20-30 centimetri di distanza dagli occhi.
  • Mentre si è seduti, tenere colonna vertebrale e polsi diritti, gomiti piegati a 90 gradi e piedi appoggiati al pavimento.
  • Effettuare regolarmente esercizi di allungamento del collo e roteare le spalle.

Per curare i dolori a collo e spalle, creme antinfiammatorie o cerotti appositi che vanno a scaldare e “sciogliere” la zona interessata sono molto efficaci. Se il dolore è molto forte, gli antidolorifici costituiscono un valido supporto. Qualora il disagio dovesse persistere per diversi giorni e limitarvi nelle attività quotidiane, consigliamo di contattare il medico di fiducia e valutare eventuali sedute di fisioterapia. Avete richieste di specifiche? il nostro personale è a vostra disposizione!